L'amore di un giovane intellettuale siciliano per una bella friulana ripercorso - sempre in bilico tra melodramma e opera buffa - quando la vita e gia trascorsa, quando gli occhi e il cuore vivono una prospettiva di nostalgia e rimpianto. Un'ironia tagliente e un'intensita quasi poetica cadenzano il ritmo narrativo e colorano per contrasto un romanzo che usa il comico- grottesco e la densita vulcanica della scrittura per raccontare la solitudine come scelta e come destino, la forza e la sensualita della natura, la violenza dei rapporti umani, il decadimento fisico e mentale della vecchiaia.
Anonimo -