Un libro che è un manuale sentimentale per riscoprire le montagne: stellari perché più vicine al cielo, fonte di autostima perché insegnano a contare sulle proprie forze, riflessive perché mai si pensa così tanto come quando si cammina per ore, antidoti contro l'inquinamento e le alienazioni delle pianure. Come i nostri angeli, le montagne ci osservano dall'alto: ci sono ma non le vogliamo vedere. Eppure sono vicine e offrono la loro "alternativa", una forma della salvezza.
Anonimo -