Quando il Frecciarossa Milano-Roma entra in stazione tutti i passeggeri della carrozza executive sono morti. I primi sospetti cadono sul terrorismo islamico ma il vicequestore Colomba Caselli e Dante Torre capiscono che dietro gli attentatori c'è una misteriosa figura femminile, sopravvissuta ancora bambina alle attenzioni e all'addestramento del "Quinto Direttorato" - l'organo del KGB incaricato di trovare tendenze antisovietiche e di stroncarle sul nascere - di stanza a Vilnius. Si fa chiamare Gilitiné, come l'angelo lituano dei defunti, è bellissima e letale. Nel suo cuore c'è posto solo per il desiderio di vendetta. E si è trasferita a Venezia per trasformare il suo sogno in realtà. Intanto Colomba, rientrata in servizio, deve lottare per riconquistare la fiducia dei suoi colleghi e ha una torrida relazione con uno di loro, mentre Dante dà la caccia al suo misterioso fratello.
Anonimo -