Zucca Gialla è una parodia. Una commedia umana che diventa tragicommedia. Ma Zucca Gialla ha in corpo la stessa adrenalina di un pamphlet alla Neil Postman, la stessa denuncia sociale. Perché J - la protagonista - ha un destino che è il nostro destino: non è il Grande Fratello che guarda noi, ma siamo noi che guardiamo verso di lui. Fa quasi tenerezza J nella sua lotta impari contro la Zucca Gialla: pagina dopo pagina viene risucchiata dentro il tubo catodico. La vita stessa di J diventa "fiction", e lei soltanto una comparsa, come incastrata dentro situazioni ed eventi che sono copioni già scritti, popolati da produttori, registi, starlette e starlettine, ballerini e ballerine, coreografi e presentatrici: tutti pronti a lottare per apparire sui teleschermi. Tutti tranne J, lei no, lei ha voglia di Zucca Gialla. The show must go on. Lo show triste dei nostri tempi.
Anonimo -