Il compito primario di un educatore è quello di offrire la testimonianza di un'umanità autentica e piena: non vivere al di sotto della propria umanità, non vivere contraddicendola, ma cercare sempre di esservi fedele. Compito inesauribile, difficile, pilastro fondamentale della giustizia e della concordia tra gli uomini, l'opera educativa è anche una realtà molto discreta, è un seminare nel terreno sociale l'interrogativo su cosa significhi essere uomini. Ed è solo attraverso un costante lavoro su se stesso che un educatore può impegnarsi in quest'opera vitale, poiché educare è innanzitutto incontrare e ogni incontro è possibile solo creando uno spazio di accoglienza in se stessi, quello spazio che nasce da una piena adesione alla propria umanità.
Anonimo -