"Fin dal tempo in cui le sue dita delicate furono in grado di usare un temperino, Owen era stato notato per la sua raffinata creatività che, a volte, produceva delle belle figurine di legno, soprattutto di fiori e di uccelli, e a volte sembrava concentrarsi sui misteri nascosti di oggetti meccanici. Ma era sempre a scopo di realizzare qualcosa di grazioso e mai con l'intento di fare qualcosa di falsamente utile. Comunque, questa particolare minutezza nei suoi oggetti e nei suoi progetti e realizzazioni rendeva il mondo più incapace che mai di apprezzare il genio di Owen Warland. I parenti del ragazzo non videro migliore soluzione - e forse non ce n'era - che metterlo a bottega da un orologiaio, sperando che la sua strana ingegnosità potesse essere così regolata e impiegata per un utile scopo." Tratto da "Tutti i racconti", pubblicato da Feltrinelli. Numero di caratteri: 57.344
Anonimo -