Sulla spiaggia, accanto alla distesa colorata degli ombrelloni, c'è una novità destinata a spopolare e meravigliare: le Cabine di Protezione Solare. La gente fa la fila per provarle e scoprire se è vero che prendere il sole non è mai stato così divertente. Le cabine sono simili a raffinati autolavaggi in miniatura: le spazzole si impregnano di crema solare e la spalmano sul corpo delle persone che entrano. Quest'attrazione sembra incuriosire davvero tutti, anche Mic e Sam, che sono al mare per trascorrere un weekend insieme. Ed è proprio entrando per la prima volta nelle cabine spalma-crema che Mic parte per un piccolo viaggio dentro e fuori di sé, scandito da istantanee di vita fatte di sensazioni, pensieri e incontri. Al fianco di Mic e Sam, personaggi e testimoni del gran teatro del mondo, fanno la loro comparsa una curiosa famiglia veneto-napoletana, un bambino biondo con gli occhi sgranati, l'inventore delle cabine in tour promozionale, mentre la signora Adriana, un'anziana habituée della spiaggia, cerca di socializzare con i vicini d'ombrellone... Con i piedi immersi nella sabbia calda e uno sguardo sornione a registrare e trasfigurare la realtà circostante, Mic non smette di seguire le tracce dell'immaginazione e dell'inventiva, nella convinzione che «un'idea è la vita che prorompe e definisce i tratti delle nostre fisionomie». ("L'eleganza matta" è il "Primo movimento, lato A" di un progetto in fieri. I singoli lati e movimenti sono in sé autonomi e compiuti, ma si completano e arricchiscono tra loro. "Vertigini e stravedimenti" è il lato B che va a chiudere questo primo movimento.)
Anonimo -