Questo libro è un richiamo delicato e potente al ruolo che rivestiamo oggi, qui e ora, come "posteri" di chi ci ha preceduto. Non si limita a riflettere sul futuro della selezione delle razze, ma ci invita a vivere con consapevolezza il nostro tempo, a diventare amministratori attenti e responsabili di un'eredità fatta di conoscenze, istinti e scelte di chi è venuto prima di noi. In queste pagine, troverete una celebrazione della bellezza e dell'efficienza del cane, in particolare dei levrieri, razze care alle autrici. Ma oltre la passione per un cane, questo libro racconta la passione per un ideale: il rispetto profondo per ciò che un cane è in essenza, oltre l'eleganza delle linee o l'estetica. Ogni levriero incarna una storia di resilienza, di adattamento, di istinti tramandati nel tempo e nel sangue, e la vera bellezza di questa razza - e di tutte le altre - risiede proprio nel legame ininterrotto con il passato, con le qualità che gli hanno permesso di sopravvivere e prosperare.
Anonimo -