Un vescovo si confessa. Lo fa sulle orme di sant'Agostino: una confessione di lode.L'arcivescovo GianCarlo Maria Bregantini, rispondendo alle domande del teologo Valentino Salvoldi, rivede la sua vita alla luce dell'eroica fede dell'apostolo Pietro. Fede, fonte di estasi e di tormento, dono che porta i suoi frutti in noi nella misura in cui testimoniamo il nostro credo con quella carita che «tutto crede, tutto spera, tutto sopporta», con la grandezza e i limiti di tutto il nostro essere. La fragile fede del Principe degli Apostoli il quale non a caso ha due nomi: Simone il peccatore e Pietro il santo. Gli autori, analizzando la fragilita umana, mostrano come convertirla in forza. Offrono un testo utile sia per un approfondimento personale, sia per una preparazione a gruppi del Vangelo: serve a rafforzare la fede, per vivere in pienezza la nostra vita. Una gioiosa avventura per chi fa proprio il motto di sant'Agostino: «Ama e capirai».
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