«Caro cerro e caro cedro... Come sempre, una lettera cambiava tutto, cerro contro cedro. Uno capace ancora di possibilità esistenziali, l'altro non sopravvissuto al mondo nuovo. A volte, le modifiche epocali esistono. Non si possono pecettare i danni delle invasioni storiche, i terremoti, i maremoti. Ma si possono piantare semi nuovi, nei suoli divelti dalle furie passeggere. Con pazienza. Con amore. Rinascendo sempre».
Anonimo -