Con un minuzioso e attento lavoro sui testi medievali, Paolo Del Debbio in questo nuovo saggio indaga in maniera inedita la rappresentazione delle pratiche umane rivolte alla produzione dei beni materiali tra Due e Trecento. La nascita di una scientia oeconomica nei laboratori delle aule universitarie tra il XIII e il XIV secolo si fonda sulla fedeltà allautorità di Aristotele, i cui scritti sulla filosofia pratica sono allorigine della sua suddivisione in tre scienze: letica, leconomica, la politica. Questo schema attraversa i secoli e arriva invariato alla cultura latina medievale, ma è inadatto alla riflessione sui beni utili alluomo in un contesto sociale ed economico che è radicalmente mutato rispetto alla polis di Aristotele.
Il volume conduce unaccurata ricostruzione storica di come il mondo latino-cristiano dellistituzione universitaria adotti un paradigma, quello della moralità aristotelica, che dimostra tutta la sua inattualità, con esiti diversi e mai portati alla luce.
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