Dopo aver ricevuto la terribile notizia di una malattia incurabile, un uomo anziano sente il bisogno di scrivere una lettera al figlio che non vede da anni. Il ragazzo, fuggito di casa dopo la morte della madre, non ha mai perdonato il padre per aver assecondato la scelta della donna di interrompere le cure contro il cancro. In un atto di affettuoso addio, l'uomo ripercorre la loro storia familiare, raccontando con sincerità le emozioni, le difficoltà e le scelte che hanno segnato la loro vita. La lettera diventa così un viaggio nel passato, un'opportunità per rivelare al figlio ciò che non ha mai saputo: l'amore profondo che il padre ha sempre nutrito per lui, il dolore per la perdita della madre e la verità dietro quella decisione tanto dolorosa. Con delicatezza e intensità, l'uomo restituisce al figlio non solo un pezzo di storia familiare, ma anche un ultimo gesto d'amore, senza cercare un ritorno o un perdono, ma semplicemente per dirgli addio. Una storia di perdono, di separazione e di riconciliazione, che lascia un segno profondo nell'anima di chi la legge.
Anonimo -