"Quando si dice 'moka' si pensa al caffè. Una pausa amara e calda che contiene, nella circonferenza della tazzina, il brusio delle emozioni. Un attimo, concreto e corposo, e tutto poi torna a fluire. La poesia di Moka è così. Prende la polvere della realtà e la fa passare attraverso un filtro a fori sottili." Prefazione di Sonia Vannozzi.
Anonimo -