L'autrice, con questi racconti, esprime l'amore per la sua terra, la Basilicata denominata anche Lucania dal greco "Likos" (lupo); la maestosa beltà e semplicità di quest'ultima viene mescolata agli affetti familiari e alle vicissitudini che coinvolgono coloro che la abitano. Si racconta del passato di questo popolo e dei valori fortemente radicati; argomento che tocca da vicino il nostro popolo, nelle cui vicende si potrebbe identificare l'intera Nazione Italica. In chiave fantastica narra la storia di una famiglia che rispecchia la situazione dei suoi avi, ricollegandosi, alla situazione sociale ed economica attuale che vige incontrollata sconvolgendo gli equilibri e privando le generazioni future dell'identità. Il protagonista affronta una crisi psicologica che lo vedrà coinvolto in un esasperato conflitto esistenziale.
Anonimo -