Siamo nei primi mesi del 1945. La guerra appena terminata lascia dietro di sé macerie e incertezze. In questo clima si svolge l'incontro finale e l'addio di un gruppo d'insegnanti che hanno operato fino a quel momento ai confini dell'Italia speso in condizioni disagiate, se non drammatiche, sempre comunque spinti dalla passione di affermare la loro professione e l'attaccamento allo Stato. Anche se ciascuno è portatore di una propria specifica storia da raccontare, scoprono e confermano che in quelle decisive ore della loro precaria esistenza prevale con certezza la forza comune che li lega in un unico abbraccio e li spinge a fare quadrato tenendosi per mano, come i loro alunni, in un emozionante girotondo.
Anonimo -