Mondadori Store

Trova Mondadori Store

Benvenuto
Accedi o registrati

lista preferiti

Per utilizzare la funzione prodotti desiderati devi accedere o registrarti

Vai al carrello
 prodotti nel carrello

Totale  articoli

0,00 € IVA Inclusa

L'umana fragilità. La morte nell'arte tra Seicento e Settecento - Francesca Callipari
L'umana fragilità. La morte nell'arte tra Seicento e Settecento - Francesca Callipari

L'umana fragilità. La morte nell'arte tra Seicento e Settecento

Francesca Callipari
pubblicato da youcanprint

Prezzo online:
20,00
Disponibile in 3-4 settimane. la disponibilità è espressa in giorni lavorativi e fa riferimento ad un singolo pezzo
Condividi
facebook tweet linkedin whatsapp
Condividi
facebook tweet linkedin whatsapp

Da sempre temuta, disprezzata e talvolta persino esorcizzata, la morte ha avuto sin dalla notte dei tempi un ruolo centrale nell'immaginario collettivo, configurandosi come pensiero estremo e tappa inevitabile per qualsiasi riflessione incentrata sulla vita e sui suoi significati. Il tema viene qui analizzato attraverso l'arte, prendendo in esame due secoli importanti e densi di cambiamenti nei quali essa è stata grande protagonista. Un'analisi storico artistica ma anche socioantropologica a cura del critico d'arte Francesca Callipari che intende qui indagare sul rapporto dell'uomo con la morte, conducendoci in un viaggio introspettivo che mira ad approfondire aspetti che troppo spesso tendiamo ad allontanare per paura, invogliandoci al tempo stesso a scoprire un po' di più alcune grandi opere della Storia dell'arte.

Dettagli down

Generi Arte Beni culturali e Fotografia » Teoria delle arti e opere generali

Editore Youcanprint

Formato Libro

Pubblicato 18/04/2023

Pagine 180

Lingua Italiano

Isbn o codice id 9791221471595

1 recensioni dei lettori  media voto 0  su  5
Scrivi una recensione
5 star
0
4 star
0
3 star
0
2 star
0
1 star
0
L'umana fragilità. La morte nell'arte tra Seicento e Settecento

-

voto 0 su 5

Accedi o Registrati  per aggiungere una recensione

usa questo box per dare una valutazione all'articolo: leggi le linee guida
torna su Torna in cima