La scena si svolge in un caffè notturno vicino alla stazione di un piccolo paesino qualunque. Il protagonista della pièce (un uomo malato al quale sono rimasti pochi mesi di vita) rimane a conversare tutta la notte con un occasionale avventore che per caso ha perduto l'ultimo treno. Alle banali osservazioni e considerazioni di questo a proposito dei fastidi e della monotonia della vita quotidiana, il protagonista coglie l'occasione per fare una serie di riflessioni sull'esistenza umana e sulla sua fissazione quasi maniacale per certi dettagli apparentemente insignificanti. Nell'audiolibro sono presenti anche due novelle: "La paura del sonno" e "Due letti a due" nelle quali, al contrario de L'uomo dal fiore in bocca, il tema della morte viene sviluppato con beffarda ironia.Immagine di copertina: Archivio Bruni/Gestione Archivi Alinari, Firenze,
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