Un mattino d'inverno, il corpo di Reidar Polke Jespersen, vecchio antiquario di Oslo, è esposto nella vetrina del suo negozio. Nudo, seduto su una poltrona. Qualcuno l'ha assassinato. Sulla scena del delitto, gli unici indizi per il commissario capo Gunnarstranda e il suo assistente Frolich sono una combinazione numerica scritta con l'inchiostro sul corpo della vittima e il furto dì qualche reperto di guerra.
Anonimo -