Durante la presentazione scorge tra il pubblico Anna, sua musa ispiratrice, di cui aveva perso ogni traccia. La sua presenza induce Roberto a interrompere il dialogo con la libraia. Anna è profondamente cambiata, ma pur sempre affascinante, e desidera riallacciare i rapporti. Roberto le regala una copia del romanzo pur sapendo di correre il rischio di perderla di nuovo, non solo perché lei è l'inconsapevole protagonista femminile del romanzo, ma anche per via delle posizioni espresse che rischiano di metterlo in cattiva luce. Roberto se ne torna a Cremona dove lo attende una vita sobria, lontano dalle emozioni del passato. Emozioni che, tuttavia, sgomitano per ritornare.
Anonimo -