Nel penultimo capitolo dell'Apocalisse, san Giovanni scrive: Poi vidi un nuovo cielo e una nuova terra, perché il primo cielo e la prima terra erano passati... Come interpretare quella visione?
Nell'eterno linguaggio dei simboli, il cielo rappresenta la parte spirituale dell'uomo, il mondo del pensiero; e la terra rappresenta la concretizzazione, la realizzazione nella materia. Come nell'universo, così anche nell'essere umano il cielo e la terra sono inseparabili, e un nuovo cielo significa una nuova filosofia che dà vita a una nuova terra, ovvero a un nuovo modo di vivere. La testa è nel cielo e i piedi sono sulla terra. I piedi simboleggiano ciò che cammina secondo la testa, poiché i piedi corrono sempre là dove la testa ha già dei progetti.
Sforzatevi dunque di entrare nel nuovo cielo, il che significa sforzatevi di accettare la nuova filosofia; e una volta accettata, si tratta di applicarla. E l'applicazione rappresenta, appunto, la nuova terra... Tutti i metodi dati dal nostro Insegnamento riguardo ai diversi atti della vita quotidiana come la nutrizione, la respirazione, le relazioni con gli esseri umani e con l'universo rappresentano la nuova terra ispirata dal nuovo cielo.
Omraam Mikhaël Aïvanhov
Anonimo -