La Terra è stata devastata da una violenta esplosione nucleare e gran parte della popolazione è morta o malata. Gli animali si sono estinti e il cielo è avvelenato dai gas tossici. I pochi superstiti alla catastrofe sono riuniti in piccoli gruppi che, giorno dopo giorno, lottano per rimanere in vita. Quando cala la notte, il mondo si popola di creature maledette, solitarie e disperate, che non possono morire ma che non riescono a vivere, perché la loro fonte di nutrimento si sta lentamente estinguendo. Durante la peggiore tempesta del dopo olocausto, nell'ora dei mostri, quando gli avamposti degli uomini sono sbarrati e sorvegliati, il nemico più grande da temere è quello che stai lentamente uccidendo e verso il quale non hai mostrato rispetto.
Anonimo -