Scritto da Kafka a Berlino tra la fine di novembre e la fine di dicembre 1923, appena sei mesi prima della morte, La tana è un racconto incompiuto, pubblicato postumo nel 1931. La storia si cimenta con piani architettonici ed edificatori sotterranei. La fortificazione da costruire contro un antagonista/animale sconosciuto non è esterna perché il pericolo è tutto e solo interno. È lo stesso Kafka a rivelarlo, quando scrive: "Ne ho abbastanza delle scoperte, abbandono tutto, sarei già soddisfatto se potessi placare solo il dissidio interiore."
Anonimo -