Questo libro narra la vita e la morte di una stupenda creatura, Mary Mallon alias Typhoid Mary, che per tutta la vita ebbe un'unica passione e un unico desiderio: cucinare.
Mary era arrivata a New York nel 1868, a bordo di una nave di emigrati europei falcidiati durante la traversata da una violenta epidemia di tifo, ma riguardo alla mitica cuoca che avrebbe diffuso la malattia rimangono solo le poche notizie pubblicate su alcune riviste mediche di quarant'anni fa.
Sullo sfondo della narrazione l'America degli immigrati, l'America delle grandi differenze sociali, dell'estrema povertà e della ricchezza sfacciata.
Una storia di quarantacinque episodi drammatici ma ricchi di humour, come le strofe di una ballata, movimentata e affascinante.
Anonimo -