Una madre ripercorre i ricordi della sua piccola ballerina da quando iniziò i suoi primi passi in sala danza a quando, a causa dell'anoressia, dovette mollare tutto e cercare di uscirne sfuggendo alla morte. Rivivrà tutti i momenti belli che indussero la figlia a diventare professionista, dagli esordi dei concorsi, borse di studio in Italia e tutti i sacrifici passati all'estero da sola alla tenera età di 13 anni, fino al diploma. Da lì un calvario di intrecci accademici ma anche familiari che la indussero al disturbo alimentare, fino al momento in cui ne uscì vittoriosa, grazie anche all'amore del suo fidanzato (che poi divenne suo marito) e alla presenza costante della madre. "All'inizio non ci credevo. Non pensavo fosse possibile uscire da un vortice così cupo senza via di uscita. Poi ho capito che la via di uscita non era da nessuna parte, se non dentro di me. L'ho cercata ardentemente, ma alla fine ce l'ho fatta!"
Anonimo -