La storia di una donna ebrea "dorata, violetta e bella" e della ragnatela di eventi che comincia a tessersi intorno a lei in un luogo e in un momento che sono un complendio dell'atrocità: Varsavia, primavera del 1943. Eventi che Szczypiorski disegna con un tratto fine e sicuro degno di Joseph Roth.
Anonimo -