Libri e parole non curano in sé e per sé. Questo è chiaro. Non si può certo pensare che sia sufficiente somministrare una terapia a base di qualche romanzo o esercizio di scrittura per poter guarire una patologia o uno stato di malessere profondo. Terapia, nel caso delle due tecniche artiterapeutiche proposte in questo libro (biblioterapia e scrittura terapeutica), è da intendersi nell'accezione di «prendersi cura di sé» con lo scopo di migliorare il proprio livello di benessere personale e di autoconsapevolezza attraverso un processo creativo di tipo introspettivo e catartico. Ogni capitolo esplora una tematica-chiave diversa proponendo la lettura di alcuni brani estratti da romanzi contemporanei a cui fanno seguito spunti di scrittura creativa terapeutica per approfondire l'argomento a livello personale.
Anonimo -