Anna è bionda, un biondo quasi bianco, chimico. Vive da separata in casa con il marito John - romanziere di culto - in un'abitazione di Montmartre che somiglia a un bunker. Gray è fagocitato nelle loro vite, nell'architettura del bunker, nell'ossessione per una foto che ritrae John nell'atto di scrivere qualcosa sulla fronte di una bionda (Anna?). E poi c'è la collezione Castiglioni, inarrivabile, una raccolta di opere d'arte nate per non essere viste che scompare e riappare in posti lontanissimi. La fine e l'inizio di tutto.
Anonimo -