Una storia vera che si colloca nel cuore del "secolo breve": il Novecento. È il drammatico e affascinante percorso di vita di una coppia di coreani, Ambrogio Kim Dong Sup e Agata. L'autore, nel pieno rispetto del dato storico, usa la propria immaginazione e ispirazione letteraria per creare un'opera vivida che, attraverso il vissuto di persone comuni, ci immerge nel vortice delle vicende politiche, sociali e culturali della Corea. Nell'epoca presa in esame, l'umanità era ossessionata dall'ideologia imperialista che ha ammaliato e corrotto varie nazioni, le quali si sono sentite in diritto di invadere e conquistare Paesi militarmente più deboli, facendo ricorso alla peggiore delle soluzioni: la guerra. La trama è emozionante e ricca di suspense fin dall'inizio, suscita interesse e partecipazione. Il viaggio dei protagonisti lascia l'impressione che la vita, nonostante tutto, porta con sé un innegabile fascino.
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