Nel cuore della Sicilia, alla fine degli anni Cinquanta, storie, amori, destini di uomini e donne, si intrecciano sullo sfondo di una casa di tolleranza. Gino e Margherita condividono lo stesso sogno: fuggire dal proprio triste destino ed essere finalmente libere. La loro è una dura battaglia contro le convenzioni e le ipocrisie di un piccolo borgo rurale, ma un rapimento e un omicidio riservano alle due donne una sorpresa. Con divertenti siparietti in diretta in dialetto stretto, l'autrice tratta con forza e leggerezza un'epoca, un segmento sociale, un modo di vivere che sembra lontano. Eppure è ancora così sottilmente attuale.
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