Una combriccola di suicidi seriali, ciascuno alla ricerca di un assurdo modo per togliersi la vita: quello che ogni mattina sale sul davanzale della finestra in attesa dellimpulso, il teologo pentito, l'amante attempata... Quando sembra che la loro routine debba continuare all'infinito, a sconvolgerla arriva un "professionista", che ha fatto del suicidio un vero lavoro. A metà strada fra lironico e il disperato, La casta dei suicidi trascina il lettore in una giostra di eventi surreali.
Anonimo -