Un terrazzo coperto vicino al mare. Si sente il rumore della risacca. Tanta pace, silenzio, l'ombra e il verde delle palme. Il vento sferza il tronco lungo e sottile e il pennacchio verde, facendone vibrare i rami. Queste strane piante sembra abbiano ispirato Dalì nel disegnare le gambe lunghe degli animali ritratti nei suoi quadri. Un caldo che avvolge, leggermente umido. Il profumo nell'aria è inconfondibilmente di mare, di iodio. Un salottino in bambù con cuscini colorati da fiori arancio. Seduto sul divano, con i piedi scalzi appoggiati al tavolino, un uomo. Una bava di vento attraversa il terrazzo e accarezza il suo viso di cinquantenne. Capelli castani, quelli che anni prima dovevano essere ricci biondi, il grigio sulle tempie non si è ancora presentato e l'uomo sembra più giovane della sua età. Fisico asciutto e atletico, lineamenti del viso regolari, occhi castani con strani riflessi dorati.
Anonimo -