Le nuove pratiche di knowledge management richiedono di considerare la gestione della conoscenza non come una tecnica ma come un processo che deve coinvolgere le persone. La conoscenza partecipata è utilizzata dalle persone e da loro alimentata, è creativa, rende i processi efficienti, le decisioni rapide, le soluzioni a portata di mano. Si trasforma in apprendimento individuale e organizzativo e mette l'azienda in condizione di competere. Un approccio partecipativo richiede un modo nuovo di gestire le relazioni e la comunicazione con le persone. Il libro suggerisce percorsi concreti attingendo sia a modelli teorici sia a esperienze pratiche. La prima parte ripercorre le principali teorie riconoscendo nel knowledge management relazionale e nei nuovi fenomeni sociali e tecnologici imperniati sulla conoscenza partecipata un punto di partenza per l'innovazione. La seconda analizza l'evoluzione delle dinamiche di apprendimento e trasferimento della conoscenza alla luce delle potenzialità offerte dalle tecnologie per accelerare e semplificare tali processi, aprendo a temi quali informal learning, gamification, web communities, web 3.0, fino all'ingresso dei nativi digitali in azienda.
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