Nella Parigi di fine Ottocento Erik trascorre le sue giornate tra il lavoro e la sua soffitta. Suona il clarinetto nel cortile del palazzo per la gioia dei bambini e in teatro quando serve un aiuto in orchestra. Tutto sembra immutabile finché non vede e sente qualcosa che cambierà la sua normalità: una dama sfuggente che canta una melodia tanto bella quanto impossibile da trascrivere. La dama sembra attraversare decine di anni portando con sé la melodia che rimane un mistero e che sarà un'ombra per i musicisti che vi si cimentano...
Anonimo -