"Il tema dell'intelligence, analizzato attraverso gli occhi esperti dell'autore, emerge come il cuore pulsante di una possibile rinascita della politica di difesa europea. L'autore non si limita a un'esposizione tecnica delle strutture esistenti su base planetaria, ma invita a ripensare radicalmente il ruolo dell'intelligence in un'ottica di prevenzione, coordinamento e azione. La capacità di anticipare e rispondere alle crisi è, infatti, presentata come la chiave per garantire non solo la sicurezza dell'UE, ma anche la sua credibilità come attore globale." (dalla postfazione di Antonio Teti, Università "G. d'Annunzio" di Chieti-Pescara). "...il rapido ed efficace ritratto che il libro offre al lettore induce ad associarsi al distaccato ottimismo di cui dà prova l'autore. Se da un lato infatti egli nulla risparmia ad una analisi della attuale realtà politica, dall'altro evoca delle ipotesi di proposta che, nonostante tutto, dobbiamo ostinarci a credere possibili e realizzabili." (dalla prefazione di Ambasciatore Giuseppe Deodato).
Anonimo -