Dicembre 1938: la Germania nazista ha da poco annesso lAustria, dando inizio al vortice di eventi che condurranno alla seconda guerra mondiale.
Britta, la giovane figlia di un ricco industriale austriaco, raggiunge un lussuoso albergo al confine tra Svizzera, Germania e Austria insieme al padre e al fidanzato, astro nascente del Partito nazionalsocialista. Sono diretti in Germania, dove il loro matrimonio è levento mondano più atteso del Reich.
Britta, indipendente e testarda, vorrebbe un destino diverso da quello impostole dalla società e dalla famiglia. Una nevicata eccezionale costringerà gli ospiti a trattenersi nel resort più a lungo del previsto. E, tra omicidi, furti, cene luculliane, autopsie improvvisate, strudel, amori discutibili e continui colpi di scena, la luce sinistra del nazismo si avvicina sempre di più, proiettando la sua lunga ombra sullalbergo e sui suoi ospiti e rivelandone, senza scampo, la vera natura.
Un albergo di gran lusso sperduto tra le montagne, una tormenta di neve, un gruppo di personaggi o forse personalità lì raccolte per caso o per scelta. Sullo sfondo, oltre al panorama delle Alpi austriache, anche lannessione, lascesa del nazismo, le dinamiche individuali fatte di ambizioni, paure, arrivismi, codardie. Lumanità colorita che Martina Galletta ha messo in fila per raccontare le inattese avventure di una ragazza intraprendente e curiosa, romantica e razionale, ha il pregio di un affresco, di un polittico, di uno spaccato di vita (e di morte) dal piglio sicuro. (Andrea Porcheddu)
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