Chi è Michela e cosa l'ha portata sul bordo di un abisso di disperazione, in preda alla tentazione di farla finita? La sua è una vita come tante: trent'anni, un lavoro ripetitivo e faticoso, l'affitto da pagare e un figlio, avuto troppo presto, da crescere e accudire da sola. La sua strada si incrocia con quella di Sergio, schivo quarantenne, ossessionato dal ricordo di una famiglia fredda e opprimente. Per un periodo i due si illuderanno di aver impresso una svolta alle loro vite. Ben presto però Michela capirà di essersi infilata in un vicolo cieco e cercherà di sfuggire alla grigia monotonia della sua esistenza. Dovrà però scoprire dolorosamente che ogni scelta comporta delle conseguenze a volte imprevedibili, e che non c'è trappola più implacabile di quella che ci si costruisce da soli.
Anonimo -