«Che libro! E che linguaggio ambivalente! Ti stringe alla gola e al tempo stesso ti fa scoppiare in una risata». Marc Fumaroli «In Kundera la voce di chi narra e la voce di chi riflette sono la stessa voce ... La voce allusiva, spiritosa, irriverente del libertino settecentesco. I pensieri di Kundera sono sexy e sconcertanti come le eroine dei suoi romanzi». Alessandro Piperno
Anonimo -