«La vita finisce. Così anche il tempo. Ma c'è solo una fine o anche un fine? Solo se c'è un fine, c'è un senso per la vita. La Prima lettera ai Tessalonicesi risponde proprio a queste domande, mostrando il fine che si nasconde nella fine» (dalla Prefazione).Con il consueto stile provocatorio ed efficace Silvano Fausti parte dalla Parola - in questo caso la Prima Lettera di Paolo ai Tessalonicesi -, che analizza puntualmente, per condurre il lettore a una riflessione approfondita e affascinante sulle domande che ogni uomo si pone.
Anonimo -