Nei musei si incontrano molte donne raffigurate nelle opere d'arte, ma poche donne artiste. Eppure sono tantissime, e sono sempre esistite.
Perché le abbiamo dimenticate? Perché il loro spazio è stato troppo spesso occupato dagli uomini e sono state a lungo sottovalutate, relegate a un ruolo minore nella produzione artistica e nella storia dell'arte.
Dal Rinascimento ai giorni nostri, dalle più note Artemisia Gentileschi e Frida Kahlo alle altrettanto iconiche Hilma af Klint e Yayoi Kusama, le donne hanno invece dato un contributo d'avanguardia alla cultura visiva, affrontando con determinazione gli ostacoli imposti al loro genere.
Pittrici, scultrici, fotografe, performer... È ora di conoscere da vicino le loro vite, la sensibilità, la passione e lo spirito rivoluzionario che hanno dato loro una direzione, e di ammirare l'arte che da tutto ciò è fiorita, testimone di bellezza, trasgressione, poesia.
Anonimo -