Letizia d'Orsomare di Rocciaspunta della Spina è una giovane guerriera, ma l'essere donna non le aveva giovato granché fino a quel momento. Il padre non aveva mai accettato la sua indole guerresca e soltanto grazie alla sorella Grazia, Letizia aveva potuto sviluppare la sua passione, apprendendo tutti i segreti dell'arte del combattimento e della guerra dal maestro d'armi Antonio di Spadaronta. Un giorno, Letizia riceve una lettera da parte dell'arcimago Giovanni dell'Acquaspersa della Confraternita degli Incappucciati, nella quale l'arcimago la prega di partire per un'ardua impresa: andare a liberare il principe delle Terre Indache Kabir, scomparso mentre partecipava a una battuta di caccia e ora prigioniero di un feroce drago nero che nessun cavaliere, fino a quel momento, era riuscito a sconfiggere. Letizia accetta
Anonimo -