Qualche anno fa, il cinema ha prestato ad Hester Prynne, l'eroina della Lettera scarlatta, il volto intenso e seducente di Demi Moore. Ma il sortilegio dell'invenzione narrativa di Hawthorne tocca corde talmente oscure e profonde che è impossibile per i lettori non proiettare almeno una parte di sé su questa vicenda, solo in apparenza stramba e remota, e sui suoi protagonisti. Chi può dirsi al riparo dalla Colpa, sembra chiederci il grande romanziere americano, e libero dal fardello del Segreto? - EMANUELE TREVI
Anonimo -