Le nuove tecnologie ci stanno rendendo più fragili e più stupidi? O sono l'incubatore di una nuova generazione di super giovani che pensano e vivono in modo completamente diverso dai loro genitori? Luca Tremolada esplora l'impatto delle tecnologie emergenti sul nostro modo di studiare, imparare e lavorare. Attraverso una narrazione ricca di spunti, il libro invita a riflettere su come queste forze stiano rimodellando il nostro modo di vivere, pensare e stare insieme. Forse suggerisce l'autore se governate con spirito critico queste tecnologie non ci condanneranno, ma saranno strumento di metamorfosi del nostro essere e del nostro conoscere.
Come l'internet degli anni Novanta, l'intelligenza artificiale generativa è destinata a cambiare le nostre vite. A partire dalla scuola. Ed è questo il nostro punto di partenza. Tra qualche decina di anni, quando i chatbot avranno finito di invadere ogni ambito lavorativo, esisteranno ancora la lavagna, la classe, la lezione frontale? Ci guarderemo ancora negli occhi?
Anonimo -