Si sentì di nuovo intrisa di sudore nel grembiule bianco, obbligatorio per le "femminucce" mentre quello dei "maschietti" trovava dignità in un blu deciso e scuro. Le radici del maschilismo si annidano in luoghi dati per certi e inconfutabili. Quel bianco non era un onore ma una croce, una condanna alla virginea purezza da rispettare, di cui essere all'altezza. Un bianco di elezione che significava solo debolezza e inferiorità. Un bianco vuoto da riempire con l'aspetto, l'adeguazione necessaria alla sopravvivenza conforme del genere di appartenenza.
Anonimo -