Elena dopo venticinque anni di matrimonio si separa dal marito. Non è ancora in menopausa ma si trova, dal punto di vista psicologico, come chi sta su una rupe scivolosa. Si innamora perdutamente di un uomo affascinante. Gli vorrebbe dare un figlio, ma viene delusa. Eh sì, delusa perché costui si sveglia dal sogno istintivo arrapato e la lascia sognare altrove, visto che lei è un pericolo morboso. In altre parole non capisce il limite che c'è tra l'istinto sessuale e l'amore assoluto. La verità è che Elena attraversa il classico periodo delle adolescenti a vita. Non mette in conto l'età che avanza inesorabilmente e poi, a dirla tutta, `sta femmina conturbante è brutta e pretenziosa. Ritiene l'ex marito un mostro che l'ha imprigionata nel perbenismo bigotto.
Anonimo -