Una narrazione della scienza attraverso i suoi errori, gli inciampi, gli equivoci e i veri e propri inganni. Questo libro ci permette di interrogare le grandi scoperte del passato e di comprendere, tramite i loro détours, l'influenza che hanno esercitato sulle nostre esistenze: il pregiudizio antropocentrico di Tolomeo, l'apodittico ipse dixit di Aristotele, la nascita del metodo e gli errori di Galileo, gli strumenti sbagliati di Schiaparelli e Kelvin, e tanti altri accidenti che hanno costellato la storia della scienza. Il presidente dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare delinea così un percorso che, lungo i secoli, mostra quanto la scienza si sia sbagliata, fra dichiarazioni di verità e balle, fra buone intenzioni, esperimenti erronei, donne inascoltate e frodi.
Anonimo -