"Ecco il primo capitolo di questa saga familiare, ci saranno amori, sfumature di sentimenti, gelosie, intrighi, gioia, dolore, alti e bassi; regole sociali adatte al periodo storico scelto come ambientazione; personaggi che riusciranno a diventare familiari al lettore, appassionandolo tramite sotterfugi, intrecci ed emozioni in positivo e negativo. Il titolo del racconto è suggestivo e la storia regala un messaggio morale profondo e avvincente. La protagonista, Lisa, sottolinea al lettore che siamo noi i padroni del nostro destino. Siamo noi stessi a poterci creare un destino reso malleabile dalle nostre scelte. Però resta ancora una domanda nell'epilogo: è lei ad aver scelto il suo destino o è il destino ad aver scelto lei?" (Francesca Ghiribelli)
Anonimo -