Libro utopico, manifesto di satira e di ironia nei confronti dell'Inghilterra vittoriana ormai senza sogni e passioni. Un romanzo che ci accompagna negli anni e dentro ai quali si ritrovano pagine e persone di un mondo abitato da esseri piccoli ed egoisti che nonostante ciò avranno un aiuto dall'angelo "pazzo e socialista" ferito ad un ala dall'idiozia umana. Mentre tutto diventa sempre più difficile e complesso in un mondo pervaso dal sonno collettivo, le parole e le vicende dell'angelo testimoniano l'inesauribile bisogno di amore di cui ha bisogno l'umanità e che solo il diverso, il ribelle, l'anticonvenzionale, il dissimile sa portare nella nostra vita.
Anonimo -