Olga è una fra le tante donne di questo mondo. Lei vive la vita e la sua passione con entusiasmo, poi un grido di dolore. La sua reazione è un comportamento al limite della perdita di sé. Non vuole fare retorica Olga, è figlia del suo tempo, crede fermamente nei valori e nei canoni assorbiti da bambina. Ci vuole raccontare come una donna di ieri vive oggi un certo tipo di violenza non conclamata, silenziosa e subdola. Racconta il suo vissuto Olga: gli alti e bassi della vita come note musicali. L'ultima nota, però, è troppo stonata per poterla accordare. Riuscirà sul far della sera della propria vita, a chiudere definitivamente col passato?
Anonimo -