«Il silenzio del deserto non l'ho vissuto come un vuoto spaventoso. No. Quel silenzio era pieno della presenza piu solida e inamovibile che sta a fondamento della terra». Con queste parole Johannes Maria Schwarz descrive nelle prime pagine del suo racconto l'esperienza nel deserto del Neghev da cui e nata la sua scelta di vita eremitica. Dopo una gioventu vagabonda fra l'Europa e l'Australia, da artista di strada con la passione per la fotografia e i documentari, viene folgorato ad Assisi. Si riavvicina al cristianesimo e decide di farsi prete dopo il Cammino di Santiago percorso a piedi senza zaino e senza soldi. Oggi don Johannes trascorre meta dell'anno nei boschi del Monte Vandalino. I tanti cammini affrontati con pochi mezzi hanno fatto maturare in lui la convinzione che la sua vita si sarebbe svolta in modo semplice testimoniando il Vangelo. Ed e cosi che camminando dal Liechtenstein e arrivato a Gerusalemme e, una volta tornato, ha percorso prima tutto l'Appennino tosco-romagnolo, poi tutto l'arco alpino, inventando la "Via Alpina Sacra". Non si e fatto mancare neppure il Cammino di San Colombano dall'Irlanda all'Italia. In questo suggestivo diario racconta la sua vita, i suoi viaggi e le sue scelte, che hanno messo al centro non solo l'evangelizzazione, ma anche la testimonianza di valori controcorrente: la capacita di vivere con poco e di condividere, il silenzio e la bellezza, l'amore per la vita e l'accettazione della finitudine. Mettersi in ascolto della voce di questo eremita contemporaneo commuove e non lascia indifferenti.
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