Un quaderno dimenticato tra i cassetti della casa paterna. La scoperta e la lettura di un racconto che ripercorre un periodo storico, la seconda guerra mondiale, vissuto attraverso gli occhi di una bambina. Un paese abruzzese, Pescasseroli, l'occupazione dei tedeschi, i rastrellamenti, i combattimenti. Una bambina che non accetta la guerra, che non odia il nemico, ma che desidera unicamente vivere la sua terra, la sua montagna e i suoi abitanti. Guarda il conflitto come un contrattempo per le sue attività e quando arriveranno i liberatori tornerà finalmente a riconquistare quegli spazi che le erano stati preclusi e a gridare al mondo la ritrovata libertà.
Anonimo -